giovedì 6 dicembre 2007

E' finita la terza stagione di Lost

Qualcuno di voi segue la serie televisiva "Lost"? C'è qualche Lost-maniaco fra i miei lettori?

Lunedì scorso ho visto il gran finale della terza stagione su Sky (e mi risulta che invece su Rai2 la stessa sia appena iniziata, perciò mi asterrò da qualsiasi spoiler).

Posso però dire che la caratteristica ricorrente di questa vicenda dai mille misteri è quella di disorientare lo spettatore con continui cambiamenti di prospettiva. L'unica cosa sicura è che non c'è nulla di sicuro, nulla che si possa dare per scontato e al quale ci si possa aggrappare per tentare di costruire da soli un'ipotesi di spiegazione. I tre fantasiosi realizzatori (Abrams, Lindelof e Cuse) si divertono a disseminare di indizi la storia dei superstiti del volo Oceanic 815 naufragati su una misteriosa isola del Pacifico, ma spesso questi indizi sembrano contraddittori. E' un atto un vero e proprio gioco di specchi in cui sembra non esserci una verità assoluta, ma molte verità relative, e anche diverse menzogne.

Comunque fra i tanti personaggi, tutti azzeccati devo dire, i miei preferiti sono Locke, Sawyer, Desmond e Ben. Questi ultimi due gli ascoltatori che seguiranno la serie su Rai2 impareranno a conoscerli ben presto. E in ogni caso non c'è mai un personaggio che sia tutto positivo o tutto negativo. Non c'è l'eroe senza macchia e il cattivo da combattere. Tutti sembrano avere qualcosa da nascondere, forse anche a se stessi, tutti possono essere di volta in volta vittime o carnefici, protagonisti o comprimari, vincenti o perdenti. E' in fondo la variegata realtà della vita dove non c'è sempre il bianco e il nero: c'è anche molto grigio.

Una vicenda molto dickiana, a pensarci bene. Più di uno ha avanzato interessanti paragoni fra Lost e l'opera del grande scrittore di fantascienza Philip K. Dick. Il quale postulava l'impossibilità di conoscere davvero la realtà, anzi metteva in discussione la stessa esistenza di una realtà condivisa: al suo posto c'è solo la realtà frantumata dell'individuo che rimane prigioniero dei propri limiti.
Adesso mi toccherà aspettare la primavera per sapere quali altre sorprese ci riserva la storia. Voi, intanto, se avete voglia di saperne qualcosa di più, divertitevi a digitare questo indirizzo sul vostro computer: http://it.lostpedia.com/wiki/Pagina_Principale

E state attenti: potreste diventare anche voi dei Lost-addict, come me.

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